La Chiesa di San Martino è nata intorno al VI secolo e anche a tutt’oggi vengono celebrate le Messe.
Conserva, quindi, uno splendido portale gotico-catalano dei Gesuiti. Il portale è in pietra calcarea. Su di esso è stato inciso in gotico il monogramma di Cristo.
Il rosone originale è stato edificato tra il XIV e XV secolo. Il terremoto del 1693 distrusse la parte superiore della facciata e il rosone. L’attuale rosone è stato ricostruito ai primi del Novecento.
Nella chiesa di San Martino vi è una navata centrale e due laterali, in cui sono ubicati gli altari di S. Amatore, tutti I Santi, a S. Elena, a S. Costantino e a S. Aloè.
Vi è, infine, uno splendido crocifìsso in legno del XVI sec. donato alla cappella di S. Domenico dai Cavalieri di Malta anche come ringraziamento dell’ospitalità ricevuta.